| Capogruppo: GREGO Alessandro | |
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Il Gruppo di Cartigliano fu fondato nel 1930 da Antonio Borsato, Francesco Scalco (classe 1906), l’omonimo Francesco Scalco (classe 1894, ultimo cavaliere di Vittorio Veneto in Cartigliano, sarà presidente onorario fino a quando “andrà avanti” nel 1990). Negli anni il sodalizio prospera tanto da diventare nel 1945-1946 sottosezione della Montegrappa di Bassano. Il 28 settembre 1980 ospita l’adunata sezionale. Alla guida del Gruppo si succedono: nel 1930 Francesco Scalco (classe 1906), Vincenzo Scalco nel 1940, Francesco Menon nel 1950, Angelo Bresolin nel 1953, Mario Lorenzon nel 1970, Giovanni Bonamigo nel 1980, Giuseppe Marostica nel 1985, Giulio Zanetti nel 1998.
Il 30 marzo 2009 viene eletto il seguente direttivo: Alessandro Scalco (capogruppo), Ronny Guidolin e Gianni Gusella, (vice capigruppo), Luigino Signori (cassiere), Sergio Bertoldo e Giuseppe Zanetti (revisori dei conti), Giuseppe Querini (segretario), Christian Zonta (alfiere).
Parecchi soci hanno partecipato alle elezioni, motivati anche dal fatto che per la prima volta la consultazione si è svolta nella nuova sede, inaugurata il 5 ottobre 2008. Gli alpini ne sono fierissimi, perché la sede se la sono fatta con le loro mani: un bel gruppetto unito e allegro, visi stanchi ma soddisfatti del lavoro compiuto, mani rattrappite dal freddo che recavano i segni dell’onesto operare; piccole ferite, strisci e contusioni che solo chi conosce questo tipo di fatica riesce a scorgere: ecco: così tu potevi vedere gli Alpini di Cartigliano durante la realizzazione della prima vera e propria sede tutta loro: realtà resa possibile dal sito messo a disposizione dal Comune e dal prefabbricato donato da un privato.
Un momento importante per Cartigliano è stata la consegna del “7° Premio letterario Lachiarella” al socio alpino Mariano Sartore, ora componente della redazione del giornale sezionale.
Gli Alpini cartiglianesi collaborano attivamente con l’amministrazione comunale, i Donatori di Sangue, le scuole, la Pro Loco, i Combattenti e Reduci e altri gruppi e associazioni nell’aiuto alle persone bisognose, nella cura dell’ambiente, nell’allestimento di “Operaestate” e della “cuccagna”, nella Giornata ecologica con i ragazzi delle medie e in occasione della sagra di S. Osvaldo.
Vitale è ancora la presenza degli alpini della vecchia guardia a cominciare dal precedente capogruppo Giulio Zanetti, tutti fonte di preziosi consigli derivanti dalla passione e dall’esperienza che hanno caratterizzato il loro lungo operato: “La vecchia guardia, galvanizzata dalla nuova linfa, sta regalando a noi giovani tanta soddisfazione” dichiara soddisfatto Alessandro Scalco.
Insieme “veci e bocia” hanno curato la sistemazione della piazzetta antistante la sede ad est: a settembre 2008, in occasione del Raduno Triveneto dei Combattenti e Reduci, con una semplice ma significativa cerimonia, lo spazio è stato battezzato ‘Piazzetta Caduti di Nassyria’ in onore dei 19 che sono morti in Iraq.
La sede è aperta a soci e simpatizzanti ogni domenica mattina; attualmente gli iscritti sono circa 180: l’obiettivo ora è di mettere in cantiere nuove iniziative per incrementare il Gruppo nei numeri e nella qualità.
